A cosa servono i fiori di Bach

Gli utilizzi di questi prodotti fitoterapici sono innumerevoli. La nutrita lista di elementi e la possibilità di combinarli tra loro, consentono di ottenere delle miscele assolutamente naturali e al contempo efficaci al punto da riuscire a contrastare un gran numero di sintomi e situazioni emotive difficili da affrontare.
L’utilizzo dei fiori di back non è quindi univoco, ma essere descritto come un mazzo di carte ben aperto da cui “pescare” il rimedio più opportuno, in funzione dei risultati che si intende raggiungere.

Quando però gli utenti ci domandano a che servono i fiori di Bach è abbastanza comune rispondere presentando quelle che sono le condizioni psicologiche più comuni nell’uomo e spiegando come esista uno o più prodotti floreali o combinazioni tali da aiutare ad alleviare quello stato. Segue quindi un elenco dei fiori di Bach più usati, onde diffondere l’informazione di come sia possibile arginare alcuni disturbi senza ricorre necessariamente a prodotti farmacologici.

Perchè usare i 38 fiori magici (e anche più…)

Nell’interessante lettura del testo “guarire con i fiori di bach”, scritto da Judy Howard e John Ramsell vengono descritti benissimo tutti gli effetti benevoli della floriterapia e tutto quello che può fare ciascuna fioritura per migliorare le nostre vite e farci sentire meglio. Questo libro, uno dei più importanti che parla di questi fiori curativi, assieme al completissimo testo di Julian Barnard “forma e funzione dei fiori di Bach”, illustra le situazioni di vita in cui qualche scoglio emotivo, qualche ancora sulla nostra anima, ostacola il nostro pensare positivo e possa condizionare negativamente anche la nostra salute.

Fiori contro lo stress

Di ragioni per essere inquieti e tesi nella nostra società ce ne sarebbero a bizzeffe, soprattutto per chi vive in una grande metropoli. La combinazione letale tra i traffico cittadino e le vicissitudini lavorative che ci obbligano ad una perenne tensione emotiva sono le peggiori nemiche per il nostro karma e la nostra autostima. Alcuni fiori di bach servono proprio a spostare questo macigno dalla nostra anima chiamato stress, capace di sviluppare in noi uno stato di agitazione tale da scombussolare i nostri pensieri e non farci sentire più “noi stessi”. I nostri amici di sempre ci guardano e non ci riconoscono più. Abbiamo trasformato i sorrisi in grugniti e la notte, in alcuni casi, digrignamo i denti e iniziamo a covare un bruxismo latente. E’ possibile che il tram tram quotidiano, il nostro capo o una storia d’amore a dir poco complicata, possa stressarci a tal punto da renderci infelici e insoddisfatti? E se tutti questi agenti stressanti, definiti convenzionalmente stressors, possano scaturire in noi una forma di depressione?
Certo che è possibile, non siamo mica delle rocce di granito ! Siamo umani e umanamente sbagliamo. L’importante è porre un freno a queste situazioni che ci creano tensioni e comprendere come con i veri fiori di bach, quelli più indicati ad affrontare le situazioni che stiamo vivendo, possiamo ritrovare la gioia in quel che facciamo.

Mimolus. E’ un fiore che aiuta in maniera naturale a contrastare lo stress. Con solo qualche goccia, da assumere quotidianamente e secondo le indicazioni del fitoterapista, si troverà un rimedio reale alla paura irrazionale di “rimanere tristi per sempre” e cadere in una spirale senza uscita.

Holly. A volte a rovinarci l’esistenza è qualche amore impossibile o qualche partner dal carattere difficile o dal tradimento molto più facile. Sono situazioni che, se protratte a lungo, possono portare all’esaurimento. Alludiamo ad amori cessati all’improvviso a causa di un colpo di fulmine che ha allontanato repentinamente la nostra amata o amato da noi. La cura a base dei fiori di bach chiamati Holly risulta molto valida anche in funzione preventiva, ovvero quando un sentimento di gelosia, più o meno giustificata, sta chiaramente logorando un rapporto di coppia. Il logoramento sentimentale è dietro l’angolo quando con il passare degli anni, uno dei due partner si fa più esigente e anziché stemperare alcune naturali tensioni, ci si impunta e si arriva allo scontro verbale, dissimulando ogni tentativo di riconciliazione. Holly è il fiore naturale che può servire quando si ha paura di essere traditi o si prova gelosia anche solo nei confronti degli amici del proprio compagno o compagna, al punto da entrare in uno stato d’agitazione, che rende decisamente poco lucidi. Si tratta della cura naturale più indicata anche per stemperare un affetto non ricambiato nei confronti di un’altra persona, al punto da non farci dormire la notte, diventando a tutti gli effetti un’ossessione.
Girarsi nel letto e struggersi al pensiero che colui o colei che vorremmo al nostro fianco si trova in questo momento con un’altra persona, ci ossessiona al punto da inficiare anche la qualità del nostro lavoro e la serenità nelle nostre relazioni interpersonali.

Star of Bethlehem. Alcune volte la vita ci regala delle brutte sorprese, di fronte alle quale non è mai facile reagire. Ci troviamo così ad affrontare uno stress da lutto e vivere l’angoscia generata dalla perdita di una persona amata, scomparsa prematuramente, senza che potessimo minimamente “preparare il nostro cuore” a questa scomparsa. Molti individui non tollerano di vivere quella ingiustizia e non riescono a darsi pace ed arrendersi al pensiero che di lì in avanti non potranno più parlare ne guardarsi negli occhi. Spesso la sofferenza delle persone che vivono un lutto può portare a conseguenze estreme, nella convinzione che qualche droga o medicinale possa colmare la mancanza di quella figura così importante per loro. I fiori di bak Star of Bethlehem servono per lenire lo stress di una morte improvvisa e riequilibrare gradualmente dei meccanismi all’interno del proprio cervello che sembravano inamovibili ma che, attraverso il lutto, hanno mostrato tutta la loro fragilità. Basterà seguire le dosi suggerite nel trattamento fitoterapico indicato dalla dottoressa Racanelli per ricevere giovamento e uscire dal tunnel dell’ansia e superare il dolore della perdita umana. Aiutandosi con opportuni esercizi di yoga o con una terapia naturale a bese di questi fiori, in alcuni casi associati a qualche goccia si sweet chestnut, la tachicardia e l’insonnia lasceranno il posto alla serenità e ad un umore più tranquillo.

Olive. In alcune occasioni non esiste una ragione ben precisa a farci perdere le staffe. Potrebbe essere una motivazione circoscritta o un insieme di fattori concomitanti, in grado di colpirci ai fianchi da più lati sino a farci cadere. Eppure quando potremmo rilassare i nervi e cercare un po’ di serenità interiore, come dovrebbe avvenire la notte, supini nel letto, un incubo si materializza con noi in pigiama: l’insonnia. Il nostro feeling con Morfeo si è rotto e quella che era una saltuaria difficoltà nel prendere sonno diventa una realtà con cui dobbiamo imparare a confrontarci. Ci alziamo dal letto cercando di stancare gli occhi, apriamo il frigo in maniera compulsiva alla ricerca di uno spuntino che ci distragga dai nostri pensieri, passeggiamo nervosamente nel soggiorno di casa o indossiamo un cappotto, scendiamo giù e portiamo a spasso il cane. Tutto inutile. Gli occhi non si chiudono e la nostra ansia è tale da impedirci di dormire. La poca lucidità fa nascere in noi degli strani pensieri, a cui dobbiamo essere bravi a resistere. Non possiamo ingerire delle gocce di Valium ogni sera, è chiaro che con il tempo gli effetti collaterali sul nostro intestino sarebbero devastanti. Abbiamo bisogno di un rimedio più soft per curare la mancanza di sonno e risolvere conseguenze come tachicardia notturna e stanchezza cronica. Ancora una volta i fiori di bach potranno servire a risolvere i nostri disturbi e ci permetteranno di sognare nuovamente, recuperando quell’equilibrio psicofisico che sembrava precipitato in un abisso.

Karma e fitoterapia

In questo articolo si sono analizzati soltanto alcuni dei tantissimi fiori di bach che puoi acquistare presso il Centro Heliantus. Un’attenta analisi della propria condizione esistenziale e della cartella clinica di un paziente, permetterà di fornire le indicazioni necessarie a selezionare i giusti fiori, ovvero quelli che meglio possono aiutare a risolvere determinate situazioni emotive. L’importante è avere fiducia, perchè fare bene a sè stessi significa fare bene agli altri, come ci insegna la medicina orientale, così visceralmente legata ai principi di espiazione del karma. Esistono fiori che vengono usati per risolvere stress da jet leg, causato da ripetuti viaggi in aereo per lavoro o altri che possono contenere e mitigare i classici sintomi da bulimia. Come si può notare, il campo d’azione e d’uso dei fiori di bach è talmente ampio da soddisfare qualsiasi esigenza. Allo stesso tempo però, trattandosi di un elenco così copioso, può essere assai difficile scegliere il fiore di bach o il mix floreale ideale ed è per questo che occorre consultare l’opinione di un’esperta fitoterapista come la Dottoressa Racanelli.
Tante volte si discredita il valore e l’efficacia di questa cura semplicemente perchè si sbagliano i fiori da assumere !!
Non commettere anche tu questo errore.
Contatta la dottoressa, rispondi alle domande che ti farà per inquadrare il problema e riceverai la miscelapersonalizzata di fiori di bach, studiata ad hoc per migliorare la tua condizione.

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