
Studio sull’uso combinato di iridologia e biorigenya
La continua ricerca verso noi stessi e la volontà di “ricordare” realmente chi siamo, mi ha portato a conoscere e quindi apprezzare la filosofia sulla quale si basa Biorigenya.
Esperienza diretta della dottoressa Racanelli
Se dovessi descrivere in poche parole, con una semplice immagine quello che è l’apparecchio progettato da Biorigenya, parlerei di una “bolla operativa”, all’interno della quale è possibile ri-organizzarsi e ri-armonizzarsi grazie alle bio frequenze.
Grazie al suo microprocessore, in grado di rilevare le Energie Sottili, il macchinario è in grado di riequilibrare le frequenze disordinate provenienti dall’ambiente e dalle persone, consentendo una biorisonanza frequenziale armonica e rigeneratrice.
Queste energie di tipo sottile entrano in risonanza e lavorano attraverso le frequenze di acqua, luce e aria, che il nostro corpo riconosce come compatibili. Queste fonti d’energia sfruttano i compiti naturali terrestrim il campo magneto-statico, i modi elettromagnetici e quelli si Shumann a 7,83 Hr, sottostando di fatto ai domini di coerenza e al minimo stimolo.
Dopo il riordino e il riequilibrio dell’intero sistema persona-ambiente, le energie sottili si propagano, implementando la cedibilità elettronica dell’umidità, sotto forma di goccioline, producendo così un aumento della ionizzazione negativa, che porta ad armonizzare l’intero sistema [ambiente e persona].
L’azione di questi ioni ” e- ” , intesa come piccolo stimolo, portano invece ad una grande risposta perchè rivolta verso l’interno, per cui, ne caso delle persone, l’organismo risponde trasformandosi favorendo la propria riorganizzazione, ora finalmente più equilibrata.
Questo tipo di cambiamento non è solo dimostrabile attraverso studi di fisica quantistica, radionica e la teoria delle ergie sottili, ma anche attraverso lo studio delle iridi. Sono stata estremamente felice di ritrovare tracce di questo nuovo equilibrio anche attraverso l’osservazione iridologica dei pazienti che si sono sottoposti a trattamenti su Biorigenya.
L’iridologia è una scienza antichissima, utilizzata da numerosi medici in tutto il Mondo, anche a livello ospedaliero, utilizzando la mappa delle iridi per “leggere” quello che accade nell’organismo del soggetto studiato. La lettura iridologica consente di valutare quello che accade nel corpo in tempo reale e quindi anche di valutare gli effetti di una terapia che sfrutti le bio frequenze per armonizzare il campo elettromagnetico delle persone.
Lo studio pratico sull’efficacia di Biorigenya
La sperimentazione iridologica, eseguita prima e dopo l’utilizzo di Biorigenya, di cui rendo testimonianza in questo articolo, è stata fatta su soggetti sottoposti a 3 apparecchi differenti: il plus, il Body Sistem a 30°c e il Biorigenya Salus, sintonizzato su Modalità universale per 20 minuti.
In tutti i casi è stato rilevato inizialmente il valore dei Bovis, per poi confrontarlo con quello riportato a terapia energetica conclusa. Per completezza di analisi sono stati controllati anche i valori di pressione, mediante specifico macchinario e quelli del PH, mediante gocce di minzione distribuite su cartina tornasole.
I mutamenti sono risultati repentini e sono riportati in modo evidente attraverso le immagini delle iridi immortalate poco prima e poco dopo la terapia con le biofrequenze.
L’osservazione delle iridi dimostra come l’intervento vibrazionale possa considerarsi riuscito.
Questo studio, realizzato grazie alle conoscenze dell’iridologia, mostra la notevole riduzione, dopo appena una seduta di 20 minuti, di precipitati biancastri, dovuti alla produzione di Lectine, ovvero proteine che invadono l’intero organismo dal cervello al piede e legate a squilibri di varia natura. Questa diminuzione di elementi biancastri è osservabili non solo attraverso iridi, ma anche mediante le sclere, ovvero la parte bianca dell’occhio, attraversata da vari vasi sanguigni.
Entrambe le iridi e i quattro quadranti delle sclere riportano in maniera evidente sulle mappe, in modo puntuale:
- colonna vertebrale,
- i 2 sistemi nervosi,
- zone riconducibili al sistema immunitario,
- la circolazione sanguigna e linfatica,
- le ghiandole secernenti ormoni
In virtù di questo, è apparso un evidente cambiamento migliorativo della condizione di salute, a conferma di una avvenuta capacità di disintossicazione e un riequilibrio, dimostrando di aver trovato finalmente quella macchina d’aiuto che avevo da sempre richiesto all’Universo.
Lo stimolo degli ioni – e i loro benefici sono risultati evidenti anche sul sistema nervoso [soprattutto sul periferico], sul sistema respiratorio e sulla pressione sanguigna.
Sui soggetti osservati si è notato un riequilibrio pressario e una tendenza ad un PH neutro, appena ultimata la seduta che ha visto i soggetti sottoporsi all’energia bio dei 3 apparecchi Biorigenya.
Questo tipo di sperimentazione può quindi confermare visivamente gli studi che dimostrano come le cellule e le sostanze del nostro organismo non obbediscono solo ai principi di chimica, ma anche a quelli di fisica, secondo la logica che E = m [V].
Da questa consapevolezza nasce l’attenzione verso la fisica quantica nella spiegazione delle dinamiche interne all’organismo.
Il nostro corpo dimostra infatti di assorbire ed ammettere frequenze di tipo vibrazionale.
Quello che definiamo benessere corrisponde di fatto ad un perfetto equilibrio dei campi elettromagnetici nel nostro organismo, alla stregua di come invece la condizione di malessere sia legata ad uno squilibrio, il più delle volte condizionato da problemi di elettrosmog.
Segnali imprecisi portano a un malfunzionamento delle cellule con disfunzione e alla riduzione della potenza della membrana e della vitalità cellulare.
La realtà in cui viviamo porta il nostro corpo fisico ad un deterioramento continuo e costante e ad una progressiva sclerotizzazione di tutto il sistema, con conseguenti e crescenti fenomeni di infiammazione. Dal punto di vista logico ci convinciamo che questo processo di decadimento del corpo sia normale, giustificando il tutto con il “passare degli anni”.
In ragione degli studi sulle biofrequenze e delle terapie energetiche dovremo incominciare a cambiare il punto di vista e gli obiettivi di vita, indirizzando tutto ad “amare noi stessi”.
Dovremmo iniziare a non considerare più normale il processo di deterioramento e a guardare con maggiore rispetto agli alberi secolari. Anche noi, come loro, mostreremo sì i segni del percorso che ci ha portato sino a quel punto della vita, ma metteremo il corpo umano nelle condizioni di trovare le forze necessarie per rifiorire in primavera. Impareremo così a vivere in risonanza, come spiegato mediante le frequenze di Shumann, e quindi in equilibrio con tutti gli elementi e sulle basi di una coscienza più espansa.