Iridologia #foto : la prova dell’efficacia


Considerato come sul web molti utenti dimostrano di essere alla costante ricerca di conferme e verità sulla validità dell’analisi dell’iride allora, con il prezioso sostegno della dottoressa Racanelli ho deciso di inaugurare questa piccola rubrica all’interno del blog di Heliantus.

Lo scopo di questa serie di articoli è testimoniare, mediante la spiegazione di foto, quelli che sono i successi dell’iridologia ottenuti nel nostro Centro. La possibilità di vedere concretamente un collaretto guario o un polipo sulla sclera scomparire, dopo appena 30 giorni di dieta iridologica, spero possa convincere numerosi lettori che è vero che con l’iridiologia è possibile diagnosticare e quindi rimediare a problemi molto più profondi.

Attendibilità messa in discussione

Parlare di assenza di fondamenti scientifici per negare l’attendibilità della visita delle iridi è alquanto meschino, se lo si fa dietro la tastiera di un computer, nascosto in qualche forum, senza mai essersi sottoposti personalmente ad un controllo di questo tipo.

Bisognerebbe sperimentare direttamente una pratica di diagnosi prima di sentenziare che l’iridologia è una grossa bufala, esprimendo pareri negativi. Questa rubrica, attingendo al database di iridi di oltre 40 giga byte di immagini, relative ai pazienti che in oltre 10 anni si sono sottoposti a controllo iridologico presso il centro d’iridologia Heliantus di Bari, vuole offrire una conferma di quanto questa disciplina sia utile.

Fotografie di casi realmente visitati

In questo articolo saranno presentate le foto delle iridi di 2 pazienti sia prima della visita che successivamente. Attraverso il controllo delle due foto speriamo appaia evidente a tutti il benessere generato dalle scelte alimentari e dal cambio di mentalità intrapreso dai pazienti, su consiglio dell’iridologa.

La riproduzione fotografica proverà l’efficacia e confermerà la tesi secondo cui attraverso gli esami iridologici ed i consigli che si possono ricevere sui cibi che fanno bene o male al nostro intestino, è possibile contrastare molte problematiche in tempi anche stretti.
Dopo la lettura delle casistiche illustrate qui sotto, siete pregati di lasciarci dei commenti e di esprimere un vostro giudizio, eventualmente confermando o discutendo sui vantaggi legati all’impiego di un metodo diagnostico come l’iridologia.

Sclera più iride

Per offrire un quadro più completo della situazione dei pazienti selezionati per questo studio, si mostrerà non soltanto la foto dell’iride oculare, sottolineandone la differente pigmentazione prima e dopo la visita, ma anche l’immagine della sclera, ovvero la parte biancastra dell’occhio.

Il contrasto cromatico tra i vasi rossi e la bianca sclera renderà ancora più evidenti le trasformazioni nel periodo di tempo analizzato. Anche se molti dottori dell’iride tendono a metterle sullo stesso piano, in verità la disciplina dell’iridiologia e la sclerologia restano due sistemi d’analisi distinti.

Allo stesso tempo però un loro studio incrociato potrà offrire un numero ancora maggiore di informazioni e dati essenziali per iniziare un’eventuale cura nutrizionale, mediante dieta specifica. Sottovalutare i dati che provengono dalla sclera e non valutarli contemporaneamente a quelli emersi con lo studio della mappa iridologica del soggetto, spesso è causa del fallimento di alcune diagnosi. Non è corretto affermare che l’iridologia non funziona se il professionista a cui ci si è rivolti non ha saputo leggere adeguatamente le indicazioni emerse dall’osservazione delle superfici della sclera.

Il paziente analizzato è una donna di età compresa tra i 40 e i 50 anni. Per ragioni di privacy e correttezza professionale non specificheremo né nome, né cognome. L’importante sarà fare attenzione sia alla descrizioni delle tempistiche d’analisi che ai cambiamenti evdenti avvenuti all’interno dell’occhio sinistro, come pure nel destro.

Il giorno 23 Giugno di quest’anno il paziente dopo aver prenotato una visita nel centro di benessere e armonia pugliese, si sottopone ad un diagnostico. Durante la visita si lascia fotografare ambo le iridi, di cui offriamo una testimonianza visiva.

L’ iride destra del paziente 1 prima di iniziare una disintossicazione personalizzata.

 

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FOTO DELL’IRIDE DESTRA

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FOTO DELL’IRIDE SINISTRA

Come è facile osservare, anche ad “occhio nudo”, da parte di un osservatore qualsiasi, in entrambe le fotografie, il collaretto si presenta estremamente opalescente, a conferma di una presenza di muchi, decisamente compromettente dal punto di vista della salute.

sclera-occhio-sinistro

La sclera sinistra manifesta un grande muffa, evidenziata da un gomitolo di vasi rossi eccessivamente intrecciati e appariscenti. In questi casi nel campo dell’iridologia si parla di “gomitolo”, a conferma di un qualcosa che traduce una difficoltà interna dell’organismo.

I rimedi iridologici

Attraverso un controllo accurato, mediante le lenti dell’iridoscopio, la dottoressa Racanelli, grazie anche ad una lunghissima esperienza nelle visite iridologiche, ha potuto suggerire le migliori soluzioni per riequilibrare il corpo e riuscire ad arginare le criticità emerse dal controllo oculare.
Incrociando i dati relativi alla cartella clinica del paziente, con il gruppo sanguigno di appartenenza e il tipo di alimentazione seguita sino a quel momento, l’iridologa di Bari ha offerto dei rimedi pratici per limitare i danni ed aumentare il benessere fisico del soggetto.

I suggerimenti forniti possono essere riassunti in questi punti:

1) Considerato il periodo estivo, è stato consigliato di cimentarsi in piacevolissime passeggiate lungo la battigia, in orari in cui i raggi solari non fossero eccessivamente aggressivi. La presenza di iodio e il benessere associato a respirare l’aria marina, avrebbero rappresentato un toccasana per il soggetto ed una cura naturale, particolarmente valida. Un organismo ossigenato in quel modo, non poteva altro che “depurarsi” e ricevere benefici.

2) Iniziare sedute depurative d’idrocolonterapia, onde permettere un rinnovamento interno all’insieme dei tessuti. La presenza nello stesso centro di operatrici in grado di effettuare l’idrocolon avrebbe reso ancor più agevole questa cura che necessità senza dubbio di personale esperto e moderne apparecchiature per garantire effetti positivi in termini di guarigione da intossicazione.

3) Optare a tavola per alimenti in grado di offrire più energie che calorie. Smettere una volta per tutte con il consumo di cibi spazzatura consumati solo per abitudine e iniziare a intraprendere scelte ponderate con la forchetta, pensando a tutto quello che ne può conseguire. In precedenti articoli, che vi invito a rileggere, abbiamo visto come dieta ed iridi siano strettamente legate tra loro. E’ arrivato il momento allora di cominciare a valutare meglio le scelte alimentari, anche perchè sia la sensazione di fame che il gusto sono proiezioni mentali che possiamo affrontare decisamente meglio, se muniti di maggiore consapevolezza.

I risultati fotografici della disintossicazione personalizzata

Come si può vedere dalle successive foto, a seguito delle indicazioni della dott. Racanelli e la costanza dimostrata dal paziente nel rispettare i dictat alimentari e i suggerimenti circa le abitudini di vita, in appena 2 mesi si sono verificati enormi cambiamenti a livello iridologico.

FOTO IRIDI  23 Giugno                                             FOTO del 31 Agosto

iride-sinistra

iride-destra-prima-di-visita

iride-sinistra-dopo-visita

iride-destra-dopo-visita

FOTO SCLERA 23 Giugno                                            FOTO del 31 Agosto

sclera-occhio-sinistro-prima-di-visita

sclera-sinistra-dopo-visita

Dal punto di visivo le modifiche hanno riguardato sia la patina esterna, successivamente scomparsa, che la forma del “gomitolo” di vasi sulla slera, decisamente meno contorto. Appare chiaro come, seguire una dieta sana e intraprendere comportamenti più responsabili, abbia “sgomitolato” quella presenza nell’occhio e riequilibrato la presenza del microbiota a livello intestinale.

Le foto parlano più di 1000 parole, dette chissà perchè sempre da quella stessa parte di medicina, legata a brevetti e profitti indescrivibili. Eppure attraverso queste fotografie d’esempio, speriamo che  sempre più persone possano decidere di farsi analizzare l’iride, comprendendo come allargare i propri orizzonti non possa fare altro che aumentare le possibilità di vincere un problema, potendolo così colpire da vari punti di vista.

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