Come mantenersi giovani attraverso le buone abitudini

Nell’immaginario comune è solito credere che avere dieci chili in più non sia effettivamente un problema, che abusare di alcolici o fumare una sigaretta non sia poi così dannoso, oppure che praticare attività sportiva sia semplicemente una cosa da fanatici. Eppure chi la pensa in tal modo sa bene che seguire uno stile di vita come quello precedentemente descritto fa invecchiare in modo precoce. Spesso però si ha anche la convinzione di avere nelle proprie mani una ricetta miracolosa per andar a riparare ogni danno provocato all’organismo, con una fantomatica crema o un integratore di cui abbiamo visto la pubblicità sul web. Eppure non è affatto vero, l’unico modo per combattere l’invecchiamento precoce è seguire uno stile di vita corretto.

Gli acciacchi dopo i 50
Le cattive abitudini
I problemi a 60 anni di età
Quando si diventa vecchi
La vecchiaia nelle donne
Come mantenersi giovani
L’importanza di una mente giovane

Dopo i 50 anni, quali acciacchi vengono

In passato arrivare a 50 anni equivaleva a raggiungere la soglia della terza età. Oggi invece il raggiungimento dei 50 anni indica l’inizio di una nuova fase di vita nella quale la persona si sente più serena e pacata, talvolta anche più rinvigorita e soddisfatta per tutto ciò che si è stato in grado di raccogliere dopo i tanti sforzi fatti nel corso della vita. Nonostante ciò, avere 50 anni significa anche iniziare a dover affrontare la vecchiaia e gli acciacchi, soprattutto a causa di una scarsa elasticità muscolare. Ci si inizia a vedere più flaccidi e fuori forma. Nel momento in cui si presentano le 50 candeline sulla torta è inevitabile provare un po’ di malinconia e tristezza. Eppure nulla è perduto, si può tranquillamente vivere una seconda giovinezza. Per farlo nel modo giusto, per prima cosa è necessario rivolgere la propria attenzione alla salute e al benessere fisico, perché è importante ricordare che mente e corpo camminano a pari passo.

anziano giovanile con smartphone

 

Ma quali sono le cattive abitudini che è necessario abbandonare in questo periodo di vita?

Innanzitutto è necessario premettere che con l’avanzare dell’età il nostro organismo va a modificarsi, si inizia ad aumentare di peso e si vanno a cambiare le abitudini. Per questo motivo un ruolo fondamentale lo assume una sana alimentazione. La prima regola da seguire per sentirsi bene e stare in forma è proprio un’alimentazione corretta. Si devono evitare grassi saturi, si deve abbassare il consumo di fritti e soffritti, di lipidi di origine animale. Meglio evitare anche cibi salati e ricchi di colesterolo come le carni rosse.
Anche se non ci sono delle regole assolute, visto che sarebbe sempre più corretto valutare prima il gruppo sanguigno di appartenenza, per individuare eventuali “sensibilità alimentari”.

E’ opportuno assumere tanti liquidi, non solo mediante il consumo di acqua, ma anche mediante la frutta e l’assunzione di verdura fresca. È importante sottolineare che se si arriva ad avere un peso eccessivo si può incorrere in gravi rischi per la salute ed è per questo che bisognerebbe condurre una vita sana e basata su buone abitudini.

Sempre per la stessa ragione andrebbe evitato il fumo, perchè intestardirsi in questo vizio velocizza l’invecchiamento cutaneo e favorisce la comparsa di rughe, oltre ad aumentare clamorosamente il rischio del cancro ai polmoni e dei problemi cardiocircolatori. Pensare che non ci succederà nulla e che bisogna godersi la vita ad ogni condizione è un atteggiamento da ingenui, se non proprio da stupidi.

Impariamo quindi a ridimensionare il consumo di alcol, soprattutto quando si parla di superalcolici, visto che rappresentano per antonomasia i nemici del benessere e della forma fisica.

Chiedere al calciatore Adriano, quando da grande talento nell’inter si trasformò nella sua bruttissima controfigura, a seguito di serate all’insegna di cocktail e mondanità.

Un’altra buona abitudine da dover mettere per restare giovani è la pratica dell’attività sportiva. Praticare sport aiuta non solo ad essere esteticamente gradevoli e a tonificare i muscoli, bensì aiuta anche il cuore e i polmoni e restituisce la giusta elasticità alle fasce muscolari, a patto di far precedere e seguire ogni sforzo fisico ad una buona attività di stretching. Non bisogna necessariamente realizzare degli sforzi immani per ritardare l’invecchiamento, basterebbe anche solo svolgere regolarmente delle passeggiate o dilettarsi con un po’ di jogging.

Dopo i 60 anni, quali problemi possono presentarsi

Sono tante le malattie tipiche in cui gli over 60 possono incorrere. Ma non si tratta proprio di un rischio di malattia, più che altro gli anziani tendono a essere soggetti ad una diminuzione della capacità omeostatica. Vale a dire che non riescono a mantenere una condizione di equilibrio interno dato che cambia la capacità di resistere ai cambiamenti. Le malattie che vanno a colpire maggiormente gli anziani sono le seguenti:

  • osteoporosi,
  • malattie respiratorie,
  • arteriosclerosi,
  • diabete mellito,
  • infarto del miocardio,
  • tumori.

Inoltre rappresentano quella categoria di soggetti fragili che tende ad essere più esposta a malattie neurologiche, come il morbo di Parkinson e il Morbo di Alzheimer. Per poter aumentare la possibilità di vivere una vecchiaia in salute e in tranquillità, è opportuno seguire dei consigli di prevenzione che vengono elargiti da chi è esperto in materia.

La prima cosa da non sottovalutare è la ricerca di una dieta sana ed equilibrata. Oltretutto si dovrebbe mantenere un giusto apporto di sale e di zucchero nei pasti.

Altro aspetto di fondamentale importanza è mettere al primo posto la salute del cuore. Il sistema cardiaco degli over 60 è ancora più importante per la vita ed è per questo che il cuore diventa con il passare degli anni un organo di cui è fondamentale prendersi cura proprio se lo scopo è quello di protrarre quanto più a lungo la giovinezza. È dunque importante controllare frequentemente lo stato del cuore. Il metodo più semplice è misurare la pressione arteriosa in modo regolare. Se si gestisce in malo modo l’ipertensione si può incorrere in ictus o infarti. Inoltre è importante anche controllare i livelli di colesterolo presenti nel sangue, soprattutto nel momento in cui vi è una familiarità con il diabete, dando grande attenzione alla glicemia e agli accumuli di grassi saturi.

Nonostante tutte le prevenzioni di ogni singolo caso, c’è chi crede che esiste un elisir di eterna giovinezza. Eppure non c’è nessuna pozione magica che possa davvero far miracoli. Gli abitanti di Cropalati, un paesino in provincia di Cosenza, sostengono che l’unico elisir che possa davvero regalare longevità è costituito da solidarietà, serenità e amicizia. Non a caso si tratta di un paesino che ha tra i suoi abitanti tre ultracentenari ed alcune decine di novantenni.

Non solo un problema estetico

Insieme all’avanzare dell’età arrivano i problemi estetici, come la formazione delle rughe. La presenza delle rughe sul viso è favorita maggiormente dal fumo, ma può dipendere anche dalla tonicità della pelle, da fattori ereditari o da una eccessiva esposizione al sole, soprattutto nelle ore centrali dei mesi più caldi.

Sono tanti i trattamenti medici utili per migliorare i segni dell’invecchiamento o almeno utili a limitarne la sua avanzata. Solitamente sono le donne che si sottopongono a tali trattamenti proprio per poter avere un viso pulito, senza rughe. Tuttavia ci sono anche altri trattamenti non specifici per questa tipologia di problema, che però portano anche benefici indiretti anche alla pelle. Uno di questi è l’idrocolonterapia.

Si tratta di un trattamento che è utile nel momento in cui sono presenti disturbi funzionale del colon e aiuta anche alla riabilitazione della capacità peristaltica intestinale. Questa pratica si applica nel trattamento di stipsi, vaginiti, cistiti. Tuttavia gli effetti di tale procedura possono essere vantaggiosi anche a livello cutaneo in quanto va a contribuire alla riduzione dei sintomi di dermatiti ed eczemi.

La pelle diventa più elastica e liscia proprio come la pelle dei non fumatori. In qualunque caso è solo il genere femminile a preoccuparsi della formazione delle rughe. Questo perché gli uomini tendono ad invecchiare come il vino, quindi generalmente molto bene. Gli uomini con le rughe sono considerati a volte persino più affascinanti. Certo non tutti sono George Clooney, e nemmeno tutte le donne sono paragonabili all’eterna ragazzina Sharon Stone. Tuttavia esiste la cultura maschilista secondo cui la donna deve essere sempre bella e pronta a soddisfare l’uomo.

Di conseguenza l’invecchiamento in ambito estetico ha maggior importanza per il sesso femminile e non per quello maschile. Per di più anche la sfera sessuale sembra avere un cambiamento radicale durante l’invecchiamento. L’attività sessuale in età avanzata può essere ancora molto soddisfacente, ammesso che ci sia la salute dalla propria parte. Basta vedere uomini come Berlusconi che attraggono donne a go go. Sarà per il fascino dell’invecchiamento? Sarà perché donne giovani sono attirate dal denaro? Beh, ciò resterà sempre e solo un mistero. In ogni caso si tratta di esempi di persone arzille e giovani anche nello spirito, rilevandosi quindi un fattore importante per non invecchiare male e mantenere giovare la salute psichica.

Quando si diventa vecchi?

Non tutte le persone si possono considerare vecchie alla stessa età. Tuttavia generalmente la linea di demarcazione dell’invecchiamento è a 40 anni. Durante questo periodo inizia un decadimento, si iniziano a produrre dei cambiamenti notevoli nella fisionomia. Tali modifiche includono:

  • l’aumento di peso,
  • l’abbassamento del ritmo del metabolismo,
  • gli sbalzi dei livelli di alcuni ormoni,
  • la perdita di memoria e cambiamenti nel ritmo del sonno.

Un altro fattore che incide fortemente sull’invecchiamento è lo stress. Essere stressati infatti, non fa solo male alla salute, ma fa invecchiare anche prima del tempo. Uno dei tanti apparati che va a colpire lo stress è proprio la pelle, l’organo più esteso del nostro organismo. Stati di agitazione e ansia causano segni molto visibili a livello cutaneo, al punto che le persone capiscono subito che non ce la passiamo bene in quel periodo, semplicemente “leggendo il nostro volto”.

E’ il viso la parte che invecchia prima in tutto il corpo quando siamo vittime di vite stressanti e mantenere uno stato di tranquillità mentale aiuta a vivere di più. Basta pensare che nei paesi orientali, come anche chi vive su isole come Sardegna o ad Icaria in Grecia, le persone più “rilassate” sono anche le più longeve.

Eppure ogni individuo è destinato ad invecchiare. È come se si fosse vittime di una condanna, in quanto ogni cellula del nostro corpo prima o poi invecchierà, per poi spegnersi del tutto. Si tratta della legge della natura che ognuno porta nel suo DNA, particolarmente nei telomeri, ossia le estremità terminali che svolgono il compito di protezione dei cromosomi. Ogni qualvolta vi è un ciclo di proliferazione della cellula, i telomeri perdono un pezzo e la cellula invecchia mano a mano. Quindi invecchiare è un destino comune agli esseri viventi, ineluttabile, anche se possiamo restare decisamente giovani e continuare a vivere la nostra quotidianità anche oltre i 100 anni.

Le donne quando hanno un cambiamento radicale?

Tra i 45 e i 50 anni nelle donne avviene un gran cambiamento. Si tratta del periodo in cui si mette un punto al periodo fertile utile per la procreazione, il momento in cui sopraggiunge la menopausa. Questa è accompagnato da diversi sintomi, tra cui vampate di calore e sbalzi di umore, perdita del tono muscolare, calo del desiderio sessuale, sbalzi pressori, risvegli notturni. La menopausa però non va a colpire solo il lato fisico, bensì colpisce anche la psiche della donna. Non tutte le donne percepiscono questo evento in egual modo. Alcune signore vivono l’arrivo della menopausa come una libertà riconquistata. Ci si sente anche più sollevate in quanto non c’è più la possibilità della presenza di gravidanze inattese.

Altre donne invece vivono tale momento entrando in un baratro di depressione. Vivono la perdita della propria fertilità come una perdita di femminilità. Per fortuna ci sono donne che accolgono la fine delle mestruazioni con naturalezza, considerando l’evento come una nuova fase della propria vita

Come mantenersi giovani, ma anche sani.

Sono molte le persone che per potersi mantenere giovani ricorrono a farmaci o alla chirurgia estetica. Non sempre questa è la soluzione migliore, visto che rappresenta più che altro è una via di fuga, un percorrere la strada più facile. Si tenga conto che possono esserci molte conseguenze, e non sempre positive, all’utilizzo di tale scorciatoia per bloccare il tempo. Per mantenersi giovani è molto importante far attenzione alla propria forma fisica, ma anche concedersi momenti di relax e riposo e dormire un numero adeguato di ore.

È anche vero che nonostante si faccia tutto in modo corretto qualche risentimento fisico potrebbe sempre presentarsi, tuttavia è meglio provare a mantenersi giovani tutelando comunque la propria salute. Per quanto riguarda l’alimentazione, esistono alcuni cibi specifici che aiuterebbero a rallentare l’invecchiamento.

Gli alimenti utili da consumare per restare belli e avere una pelle liscia sono la base della cosiddettta dieta anti età. Tra questi cibi rientrano:

le mandorle,

il pomodoro,

gli spinaci,

le barbabietole,

i mirtilli,

il melograno,

l’uva rossa.

Non c’è nessuna magia in questa ricetta, visto che si tratta di cibi che contengono gran quantità di proteine, ferro, zinco, acqua, sali minerali e vitamine. Le vitamine più utili in funzione anti invecchiamento sono 5, ovvero la vitamina E, la vitamina C, la vitamina K, la vitamina B3 e la vitamina A.

Da evitare come la peste sono invece i cibi ricchi di sodio e di lipidi. Sempre in funzione anti age sarebbe meglio evitare anche fritti e soffritti e limitare l’uso di bevande gassate e alcol.

 

Come prolungare la nostra forza e energia, nonostante il passare dell’età (come mantenersi giovani a lungo)

Come prima cosa è necessario porre molta attenzione al sonno. Ogni notte si dovrebbe riposare almeno 8 ore, ciò è un beneficio non solo per il benessere fisico, ma anche per quello psichico, visto che oltre al corpo dovremmo prendere la buona abitudine di prenderci cura anche della mente.

Come mantenersi in forma

Stando a quanto dicono gli esperti l’esercizio fisico più adatto è l’allenamento con i pesi. Se si svolge questo tipo di allenamento, con pesi adeguati alla propria forza, almeno 2 o 3 volte a settimana e con 2 o 3 serie di ripetizioni, si va a rafforzare i muscoli ed aiuta a diventare meno vulnerabili agli infortuni. Inoltre con l’attività fisica si vanno anche a scaricare le tensioni e si stacca la mente dai pensieri. C’è chi invece predilige le filosofie orientali e quindi preferiscono lo Yoga. La pratica Yoga molto più diffusa è il Saluto al Sole o Surynamaskara. Si tratta di un rituale alchemico magico che va a riprendere e riflettere tutta la potenza e l’energia del sole che in antichità si adorava come un Dio. Lo Yoga ha una gran importanza dato che va a rendere il corpo e la mente più flessibile, proprio perché si tratta di esercizio fisico unito a meditazione.

Come mantenere un cervello attivo e sveglio

Tutto ciò di cui abbiamo precedentemente parlato è importante anche per mantenere in attività il proprio cervello. Dunque l’attività fisica, il riposo adeguato, la corretta alimentazione, la riduzione dello stress sono tutti fattori da considerare per mantenere attivo il cervello. È opportuno però dare importanza anche all’attività mentale, mediante l’apporto di nuove stimolazioni per il cervello, come ad esempio lo studio di una nuova lingua, dedicandosi all’enigmistica, giocando a carte. Insomma si scelgono attività consone in base alle proprie preferenze. E’ importante non sentirci mai troppo anziani per imparare. L’Università della terza età e la pratica di leggere libri di narrativa, anche superati i 70 anni, è un’ottima ricetta contro la rigidità mentale e la necrosi del sistema cerebrale.

Mantenersi in forma e tentare di restare giovani dovrebbe essere considerato un processo molto importante. Non deve limitarsi alla pratica diffusa e consolidata tra le donne di mantenersi in forma per l’arrivo dell’estate, forzate dal fatto che gli altri possano vedere le nostre imperfezioni in costume. Bisognerebbe avere una misson di vita ben più alta e imparare a volere bene più a noi stessi che pensare al giudizio degli altri su di noi.

Esiste anche chi non invecchia mai

I santoni fanno parte della categoria delle persone che non invecchiano mai. Si tratta di guru, una guida spirituale. Sono i maestri che impartiscono degli insegnamenti ai propri discepoli. Tra i più famosi si ricorda il Dalai Lama. È un esponente per eccellenza del Buddismo tibetano, e pratica diverse tecniche esoteriche. Tali tecniche sono utili per la familiarizzazione con la propria mente. La meditazione tibetana si può praticare anche non essendo necessariamente di fede buddista. Praticare questo tipo di meditazione trae diversi benefici, tra cui il ritrovamento di calma e serenità. Insomma si ritrova un senso di armonia con il mondo e si acquisisce una maggiore concentrazione nello svolgimento delle proprie attività quotidiane.

I seguaci dell’induismo, invece, sostengono di essere in grado di sopravvivere senza mangiare, semplicemente respirando. Si nutrono respirano prana, ovvero ‘’l’energia vitale’’ dell’Induismo, e in altri casi l’energia del sole. Tuttavia non è stato mai dimostrata la veridicità di tale pratica.

Qualunque scelta religiosa o di vita deciderete di fare, prendetevi cura di voi stessi. Abbiamo in eredità un’evoluzione di milioni di anni nelle nostre cellule, non buttiamo tutto il lavoro fino ad ora svolto da Madre Natura.